Un ottimo Bardolino per la Scuderia Palladio
Gara da incorniciare per Bottoni e Peruzzi secondi assoluti con la Skoda Fabia e buon esordio coi colori del “gatto col casco” per Gaspari su Peugeot 208 e Carigi su Renault Clio S1600. Foto Max Ponti
Vicenza, 11 marzo 2025 – Inizia con dei risultati confortanti la stagione sportiva della Scuderia Palladio presente con tre equipaggi al Rally del Bardolino andato in scena tra venerdì e sabato della scorsa settimana. Valevole quale primo appuntamento della Coppa di Zona e del trofeo “R Italian Trophy”, il rally veronese proponeva un elenco iscritti di prim’ordine con un nome che spiccava su tutti, quello del quattro volte campione italiano Crugnola che, come da pronostico, ha imposto la propria egemonia aggiudicandosi il rally. La lotta si sviluppava quindi per la piazza d’onore, posizione che Federico Bottoni e Sofia Peruzzi sono riusciti a far propria lottando sin dalla prima prova speciale con la Skoda Fabia RS messa loro a disposizione da PA Racing; acquisita la seconda piazza sin dalla prova d’apertura, il duo è riuscito a mantenerla sino all’epilogo del rally grazie ad un costante rendimento nonostante una scelta non ottimale delle gomme ad inizio gara. Inizia così nel migliore dei modi per il duo veronese-vicentino la rincorsa alla Coppa di Zona e al Michelin Trofeo Italia.
Esordio convincente anche per i due nuovi portacolori della compagine biancorossa, Valentino Gaspari e Mirko Carigi; il primo ha corso assieme a Michele Camponogara utilizzando una Peugeot 208 R2 centrando una bella vittoria di classe e nel 3° Raggruppamento dell’R Italian Trophy. Nonostante una gara un po’ sofferta per noie alla frizione e successiva sostituzione del cambio al secondo parco assistenza, il duo veronese ha sfoderato una prestazione di carattere sancita anche da una seconda parte di gara dove gli avversari nulla hanno potuto per cercare di contrastarli.
Soddisfatto al traguardo lo era anche Mirko Carigi che utilizzava per la prima volta la Renault Clio Super 1600 preparata da Top Rally e condivisa con Thomas Serafini. La gara iniziava in salita a causa di un inconveniente all’impianto frenante che non ha permesso loro di disputare lo shakedown e prendere le misure al mezzo. Grazie all’alacre lavoro della squadra di assistenza il problema è stato poi risolto ed il pilota di Lazise ha potuto correre la gara senza accusare altri problemi e prendendo confidenza con la Clio prova dopo prova, arrivando al traguardo di Bardolino con la vittoria di classe a sugellare un buon inizio di stagione.