Un 40 con le Panda: grande festa a Vigevano

Grande successo a Vigevano per il raduno “20+20=40 Facile, con Panda”, organizzato per festeggiare i primi 40 anni della mitica utilitaria torinese. Oltre 150 equipaggi si sono ritrovati, dalle prime ore del mattino, in Piazza Calzolaio d’Italia per dare vita a una coreografia componendo il numero 40 con le auto


Si sono svolti domenica 2 ottobre 2022 a Vigevano (PV) i festeggiamenti per celebrare i primi 40 anni della Fiat Panda. La festa, denominata “20+20=40 Facile, con Panda” è stata ideata e organizzata dal car-influencer William Jonathan, uno dei più noti appassionati del modello, supportato attivamente dallo staff del 500Landia Club di Vigevano e dal team Pian Piano Arriviamo.

L’evento era stato annunciato nel gennaio 2020 e avrebbe dovuto svolgersi il 29 marzo dello stesso anno ma, a causa della pandemia, è stato rimandato di oltre 30 mesi. La comunità pandista ha saputo attendere e, oltre 150 equipaggi, giunti da tutta Italia e dall’estero, si sono ritrovati durante le prime ore del mattino in Piazza Calzolaio d’Italia, e sono stati guidati da alcuni coach nel riprodurre, parcheggiando con chirurgica precisione le Panda, il numero 40 per un colpo d’occhio davvero scenografico. Dopo la foto di gruppo, realizzata con l’aiuto di un drone manovrato dallo youtuber BennyMaker, il serpentone colorato e festoso di Panda è partito in parata per le vie del centro di Vigevano. I mezzi sono riusciti ad incantare i vigevanesi entrando nella splendida cornice di Piazza Ducale, dove tutte le auto sono confluite e a cui sono state scattate le foto ricordo. La carovana ha proseguito il giro per il territorio della Lomellina fino a Robbio (PV), dove i Pandisti sono stati accolti dall’amministrazione comunale per poi pranzare assieme in allegria.

Ogni equipaggio ha ricevuto una borsa omaggio contenente dei gadget logati appositamente per l’evento e un originale trofeo recante la scritta “La Panda più bella è la tua!” a testimonianza che i possessori di Fiat Panda sono vincitori a priori. Premi speciali sono andati alla Panda 45 di Federico Malaguti, giunto per l’occasione da Catania e alle sorelle Katia e Sonia Cusmà di Monza, conproprietarie di una Fiat Panda color argento, lontane dall’ambiente e che hanno dichiarato di aver partecipato al loro primo raduno per curiosità. Al Sig. Renato Previde Massara, che è stato il primissimo iscritto il 20 gennaio 2020 qualche minuto dopo l’apertura delle iscrizioni, è stato consegnato un telo copriauto antigrandine donato da Eurograndine di Torino, che ha anche fatto recapitare una Panda bianca della propria flotta. Tra gli altri hanno partecipato anche Donato Narducci dalla provincia di Foggia, vincitore di Panda a Pandino nel 2019, e la famiglia Pesola-Varva di Buccinasco, meglio nota come Famiglia Social, con entrambe le Panda in loro possesso.

William Jonathan, volto noto nell’ambiente delle auto storiche ha commentato: “Quando ho realizzato che venti più venti dava come risultato quaranta e che la panda compiva 40 anni nel 2020, mi è subito venuto in mente lo slogan degli anni novanta “Facile, con Panda”. Questo evento è nato, sin dalla primissima idea, non come un banale raduno di auto, ma come una vera e propria festa, un momento di aggregazione, passione e ritrovata socialità. Sono arrivati in ritardo, ma sono festeggiamenti che non avremmo potuto saltare in alcun modo, e hanno pieno titolo di esistere, perché la Panda la conoscono tutti e non si sarebbe potuta perdere per sempre l’occasione di celebrare i primi 40 anni di questo fortunato modello. Il successo della giornata, con i suoi sorrisi e gli abbracci, rilasciano una comunità affiatata che ha fatto della più sana normalità un motivo di festeggiamento. Perché sono i raduni Panda l’unica Pandemia che vorremmo e il numero 40 realizzato con le Panda l’unica quarantena che possiamo accettare e contemplare”.

La regia dell’evento

L’evento, condotto in prima persona da William Jonathan (Willy) nei minimi particolari, si è rifatto, come la Panda, al valore della semplicità. Il contributo logistico e operativo dello staff del 500landia Club di Vigevano, capitanato dal presidente Marco Reggio, è stato determinante nella buona riuscita della manifestazione come la diffusione social avvenuta grazie alle pagine del team Pian Piano Arriviamo. A poche ore da un semplice post che riportava la foto di Vigevano vista dall’alto e la domanda “Pronti all’invasione di Panda?”, si erano contate oltre 100 “promesse” di partecipazione e diversi appassionati avevano iniziato ad organizzarsi in gruppo per giungere dall’estero e non perdersi l’evento. Per lo studio della grafica dell’evento, originale e dedicata, Willy ha reso noto di essersi affidato allo Studio Nolè di Lavello (PZ) di Giancarmine Nolè, ovviamente proprietario di una Fiat Panda.

A proposito di Fiat Panda

Giunta oramai alla terza generazione, la Panda rimane senza dubbio una delle utilitarie, oggi citycar, più amate e più vendute degli ultimi 40 anni. Fu presentata nel marzo del 1980 al Salone di Ginevra e ancora oggi può contare su un forte circolante di tutti gli anni e versioni. Tutto iniziò dalla matita volutamente spartana di Giorgetto Giugiaro accompagnata da un rumoroso motore bicilindrico ereditato dalla Fiat 126, in dotazione alla versione 30, affiancato dal 4 cilindri più famoso della storia, il 903 cc che veniva montato sulla versione 45. Da allora tanta strada è stata fatta in Panda grazie alle centinaia di serie speciali prodotte, alle affidabilissime fuoristrada con la denominazione 4×4. E’ stata di fatto la prima più piccola automobile a montare un motore diesel, tra le prime ad essere prodotta in serie con un propulsore elettrico e si prepara alla nuova generazione che vedrà la luce nel 2023.

ASI Circuito Tricolore al traguardo finale con Il Giro Motociclistico di Sicilia

ASI Circuito Tricolore 2022 si appresta a vivere l’ultimo dei 15 appuntamenti in calendario per questa sua seconda edizione. Da giovedì 29 settembre a domenica 2 ottobre si svolge, infatti, il Giro Motociclistico di Sicilia, rievocazione della storica corsa disputata nel 1950 e che oggi vede al via oltre 60 moto costruite tra gli anni ’30 e gli anni ’90 del 1900, con una incredibile varietà di epoche, stili e tecnologie.

La partenza della quarta edizione del Giro Motociclistico di Sicilia – il cui comitato organizzatore è composto da 15 Club federati ASI operanti sull’Isola – è fissata alle 10.30 di giovedì 29 settembre dal centro storico di Acireale. La prima tappa toccherà Rifugio Sapienza, Ragaina e Nicolosi con rientro ad Acireale, da dove si partirà il giorno successivo in direzione di Modica e Cassibile. Sabato 1° ottobre i centauri andranno alla volta di Siracusa, Ortigia e Catania. Domenica mattina le moto rimarranno in esposizione in Piazza Federico II di Svevia fino alla ripartenza per tornare ad Acireale dove si concluderà l’impegnativa e affascinante cavalcata di oltre 400 chilometri.

La manifestazione, oltre a far viaggiare un vero museo a cielo aperto valorizzando ulteriormente le eccellenze paesaggistiche, storiche, artistiche e architettoniche dei territori attraversati, ha un lodevole risvolto sociale. Viene riproposto, infatti, il progetto eco-solidale “Rimettiamoci in moto”, che si propone di promuovere azioni di riuso, riduzione e riciclo del materiale utilizzato durante l’intero evento, con l’obiettivo di renderlo ecosostenibile. Inoltre, verrà divulgata l’iniziativa congiunta tra la Lega del Filo d’Oro e ASI Solidale intitolata “SideCare”: sabato 15 ottobre, nei Centri della Lega del Filo d’Oro in tutta Italia, i sidecar storici regaleranno emozioni ai bambini disabili.
Ultima ma non meno importane iniziativa nell’ambito del Giro Motociclistico di Sicilia è l’asta benefica organizzata in partnership con Catawiki e composta da dieci lotti a due ruote di assoluto prestigio.

Più spazio per famiglia, vacanze e sport con Aiways U5

Packaging intelligente: la piattaforma MAS su cui è costruito il SUV Aiways U5 è stata progettata esclusivamente per la trazione elettrica e, per questo, offre vantaggi in termini di efficienza e di utilizzo dei volumi. Spazi interni insuperabili: 500 mm di luce per le gambe nelle sedute posteriori, ben più che in molte lussuose berline di grandi dimensioni. Per le esigenze della famiglia, le vacanze e lo sport: il concetto FRM (Family and Roomy Mobility) è stato integrato nel DNA di Aiways per una mobilità sostenibile che garantisce comfort, versatilità e spaziosità interna senza pari

Milano, 12 settembre 2022 – Il SUV Aiways U5, oltre a essere il compagno perfetto durante le vacanze, non teme rivali nella quotidianità della famiglia e di chi pratica sport. La piattaforma intelligente MAS (More Adaptable Structure) convince non solo per la sua leggerezza ed elevata efficienza, ma anche per gli ampi spazi interni che consente di realizzare. Nella parte posteriore, offre più agio per le gambe dei passeggeri rispetto alla maggior parte delle berline del segmento F al prezzo di un EV compatto del segmento C.

Aiways, fornitore di soluzioni di mobilità individuale con sede a Shanghai, ha adottato il concetto FRM, acronimo di “Family and Roomy Mobility”, come parte integrante del DNA del marchio ponendolo alla base della progettazione degli interni.dei suoi modelli.

Family and Roomy Mobility: muoversi comodamente nella vita quotidiana

Il SUV U5 di Aiways rappresenta la prima concreta dimostrazione dei vantaggi offerti dal FRM. Con uno spazio confortevole per cinque persone, un volume del bagagliaio fino a 1.555 litri, una gestione intelligente dell’energia grazie all’efficiente propulsore e una batteria leggera e compatta, U5 è il compagno ideale per la mobilità familiare quotidiana ed è anche perfetto per le vacanze e lo sport, non importa quanto ingombranti siano i bagagli.

Spazio per l’intera famiglia: il SUV U5 di Aiways

Aiways U5 combina diversi punti di forza di segmenti molto differenti tra loro. Una delle caratteristiche chiave del SUV Aiways U5 è l’ampio volume posteriore: con uno spazio per le gambe fino a 500mm, batte molte berline del segmento F nonostante una lunghezza di 4,68 m e un interasse di 2,80 m, tipici dei veicoli d’attacco del segmento D. Non solo non ha rivali nella sua categoria, ma offre un’abitabilità interna maggiore rispetto a quasi tutte le altre vetture sul mercato. Caratterizzato dalla possibilità di regolare i sedili anteriori dallo stile sportivo, il SUV U5 offre uno spazio per le gambe come minimo di 265 mm nella parte posteriore, superando la concorrenza anche sotto questo aspetto.

Un packaging intelligente per ulteriori sviluppi: la piattaforma MAS come base di partenza senza eguali

La piattaforma MAS (More Adaptable Structure), progettata esclusivamente per la trazione elettrica, non scende a compromessi, a differenza di molte delle piattaforme miste della concorrenza. Alexander Klose, Vice President esecutivo of Overseas Operations di Aiways, ritiene che questo sia uno dei maggiori vantaggi del giovane marchio: “Rispetto a molti produttori affermati, non dobbiamo tener conto di strutture esistenti e siamo liberi da qualsiasi restrizione. Siamo stati in grado di sviluppare la nostra piattaforma partendo da zero, basandoci sulle ricerche più innovative e sulle tecnologie più avanzate Ogni componente viene progettato per ottenere massima efficienza ed economia di spazio e per assicurare prestazioni di alto livello, come dimostrato dal potente motore elettrico da 150 kW, o dalla batteria compatta e leggera da 63 kWh con struttura a sandwich”.

Grazie alla piattaforma MAS, Aiways è in grado applicare i vantaggi del concetto FRM anche ad altre vetture della sua gamma. Dopo il successo del lancio del SUV U5 farà presto il suo debutto in Europa il SUV-Coupé U6, secondo modello del marchio molto ben accolto in Cina. Aiways prevede di lanciare un nuovo modello all’anno, portando in tal modo i vantaggi della sua piattaforma nel maggior numero possibile di segmenti.

Carovita, EICMA: invariati i costi dei biglietti d’ingresso all’evento

L’Esposizione internazionale delle due ruote: malgrado maggiori costi, intoccate le tariffe e per tutto il mese di settembre i titoli ad un prezzo promozionale
MILANO, 8 SET. – “Non senza difficoltà, di fronte all’impennata inflattiva, abbiamo voluto mantenere invariati i prezzi dei biglietti d’ingresso per il pubblico, facendoci carico dei maggiori costi. E lo stesso lo abbiamo fatto per le tariffe agli espositori, tra i quali ci sono imprese particolarmente energivore che più di altre subiscono le difficoltà congiunturali”. È quanto ha dichiarato stamane Pietro Meda, presidente di EICMA S.p.A., a due mesi dell’apertura dell’Edizione numero 79 dell’Esposizione internazionale delle due ruote di Milano, il più importante evento espositivo al mondo per l’industria di riferimento e gli appassionati.   Il prezzo del biglietto intero sarà quindi ancora di 19 euro (più 1,50 euro di spese fisse di gestione), lo stesso dello scorso anno, mentre per tutto il mese di settembre l’organizzazione della manifestazione ha promosso un prezzo di vendita speciale di 16 euro (più 1,50 euro di spese fisse di gestione). Questa tariffa sarà valida fino alle ore 12 di venerdì 30 settembre.   È inoltre previsto un biglietto ridotto al prezzo di 12 euro (più 1,50 euro di spese fisse di gestione) per i visitatori minorenni dai 4 ai 13 anni e tariffe agevolate per scuole, associazioni motociclistiche, tesserati FMI (Federazione Motociclistica Italiana) e Motoclub.   EICMA si terrà quest’anno dal 10 al 13 novembre a Fiera Milano Rho: i biglietti sono già disponibili sul sito ufficiale della manifestazione www.eicma.it, unico canale di vendita, dove è possibile trovare anche tutte le informazioni sull’Edizione 2022.

Gruppo Koelliker e “Noleggiare”: accordo di fornitura per van elettrici Maxus Professional

Lo storico importatore milanese, pioniere nelle nuove soluzioni di mobilità sostenibile, e l’azienda italiana best in class nei servizi di noleggio a breve, medio e lungo termine firmano l’accordo per la fornitura di 35 Maxus eDeliver 3 ed eDeliver9 100% elettrici  

Milano, 31 agosto 2022 – Il Gruppo Koelliker, storico importatore automotive milanese e hub di mobilità sostenibile intelligente, ha siglato un accordo con “Noleggiare”, l’azienda italiana best in class nel settore servizi di noleggio a breve, medio e lungo termine, per la fornitura dei veicoli commerciali full electric Maxus eDeliver 3 ed eDeliver 9.

35 furgoni 100% elettrici Maxus eDeliver 3 ed eDeliver 9 andranno ad arricchire la flotta di “Noleggiare” e saranno disponibili in numerose filiali strategiche sul territorio nazionale, negli aeroporti e nelle maggiori città italiane.

Una sinergia che consente agli utenti che operano nella logistica di beneficiare dei vantaggi di van nativi elettrici agili e dagli innovativi contenuti tecnologici, che offrono eccellenti prestazioni e possono circolare durante l’intero turno di lavoro senza problemi, anche con una sola ricarica, e in aree spesso a traffico limitato per veicoli a combustione interna.

“Fin dal loro esordio in Italia, avvenuto l’anno scorso, i furgoni Maxus ci hanno riservato grandi soddisfazioni.  Grazie a Noleggiare, siamo lieti di ampliare ulteriormente la platea di nuovi utenti, che avranno la possibilità di scegliere veicoli commerciali leggeri a zero emissioni, all’avanguardia sotto tutti i punti di vista, che rispondono efficacemente ad una mobilità urbana basata sul modello ‘stop & go’ con frequenti brevi tratti percorsi e molte soste”, commenta Marco Saltalamacchia, Executive Vice President & CEO del Gruppo Koelliker “I Maxus eDeliver 3 e 9 sono veicoli elettrici compatti e spaziosi caratterizzati da un’elevata autonomia e un’ampia capacità di carico: prerogative vincenti per il settore della logistica dell’ultimo miglio”.

“Inseriamo con orgoglio i furgoni elettrici Maxus nella nostra flotta in costante crescita” dice l’Amministratore Delegato di Noleggiare Franco Tomasi, che continua: “L’attenzione alla mobilità elettrica e alla sostenibilità ambientale in generale, oltre a quella sociale e di governance, è sempre stata prioritaria per Noleggiare: dall’esercizio 2021 viene redatto un report di sostenibilità, in cui condividiamo quei valori che guidano le scelte dell’organizzazione, tra cui quelle di composizione della nostra flotta”.

Il nuovo accordo con “Noleggiare” segna un ulteriore tassello nella nuova strategia del Gruppo Koelliker, la cui mission è offrire ai clienti la migliore soluzione per le diverse esigenze di mobilità.

Sondaggio Apollo Tyres: la maggior parte degli automobilisti italiani non è a conoscenza dell’esistenza di pneumatici specifici per i veicoli elettrici

Entro la fine del 2022, Apollo Tyres prevede di lanciare uno pneumatico Vredestein specifico per i veicoli elettrici. Secondo il sondaggio solo il 46% degli intervistati sa che è possibile acquistare pneumatici specifici per i veicoli elettrici. La conoscenza di pneumatici per EV è maggiore tra i conducenti di veicoli elettrici, sebbene anche il 36% di questi utenti non sappia ancora dell’esistenza di pneumatici di questo tipo

Amsterdam, 5 settembre 2022 – Una nuova indagine condotta da Apollo Tyres ha evidenziato che il 54% degli automobilisti italiani non è a conoscenza della possibilità di acquistare pneumatici appositamente sviluppati per i veicoli elettrici (EV). L’azienda ha intervistato 1.000 automobilisti per stabilire il grado di conoscenza degli pneumatici per veicoli elettrici e alcuni aspetti legati al loro utilizzo.

Sono i conducenti di veicoli non elettrici a conoscere di meno questi pneumatici. Il 57% dei proprietari di auto a benzina e diesel ha dichiarato di non essere a conoscenza dell’esistenza di pneumatici specifici per EV; un dato che si attesta al 36% per i proprietari di veicoli elettrici a batteria e ibridi.

Il sondaggio ha rilevato che sono soprattutto i giovani ad essere al corrente dell’esistenza di pneumatici dedicati ai veicoli elettrici, si tratta del 58% di soggetti di età compresa tra i 18 e i 24 anni, mentre solo il 25% degli intervistati di età pari o superiore ai 65 anni li conosce.

Nonostante la scarsa conoscenza degli pneumatici per EV, una volta informati sulla loro esistenza, una maggioranza significativa (76%) degli automobilisti intervistati da Apollo Tyres sostiene che tali pneumatici dovrebbero essere montati di serie su tutti i veicoli elettrici. Inoltre, oltre la metà (55%) di chi guida un veicolo con motore termico afferma che quando passerà a un veicolo elettrico, gradirebbe che lo stesso fosse dotato di pneumatici appositamente sviluppati, anche se il costo dovesse risultare maggiore.

I vantaggi degli pneumatici per veicoli elettrici

Gli pneumatici per veicoli elettrici sono concepiti per soddisfare le principali caratteristiche di questi veicoli e le esigenze e aspettative di coloro che li guidano. Ad esempio, generalmente i veicoli elettrici pesano di più, generano una coppia più elevata da fermi e offrono una maggiore accelerazione in rettilineo: aspetti che mettono a dura prova gli pneumatici. I veicoli a emissioni zero sono silenziosi rispetto a quelli tradizionali, quindi le altre fonti di rumore, compresi gli pneumatici, vengono percepite in misura maggiore dagli occupanti del veicolo. Inoltre, i proprietari di EV apprezzano tutto ciò che è in grado di aumentare l’autonomia di guida tra una ricarica e l’altra: da questo punto di vista, la resistenza al rotolamento diventa pertanto un requisito ancora più importante.

Sebbene l’attuale gamma di pneumatici per auto di Vredestein, marchio di Apollo Tyres, sia adatta anche per i veicoli elettrici, l’azienda, entro la fine del 2022, lancerà un nuovo pneumatico Vredestein all-season specificatamente pensato per soddisfare le esigenze degli EV. Per la ricerca e lo sviluppo di questo nuovo pneumatico, Apollo Tyres sta attualmente lavorando a stretto contatto con le principali case automobilistiche. Prima del lancio, il nuovo pneumatico Vredestein per veicoli elettrici verrà testato tramite simulazione computerizzata e presso centri di prova dedicati, in situazioni climatiche diverse, calde e fredde, in tutto il mondo.

Yves Pouliquen, Head of Sales e Marketing di Apollo Tyres, ha dichiarato: “Gli pneumatici specifici per i veicoli elettrici possono offrire nuovi potenziali vantaggi: dal nostro sondaggio si evince che, una volta informati dell’esistenza di pneumatici per EV, gli automobilisti ne apprezzano rapidamente i benefici. Mentre ci avviamo verso un futuro che sarà dominato da veicoli a zero emissioni, è evidente che dobbiamo supportare gli automobilisti a comprendere le prerogative dei diversi tipi di pneumatici, in modo che possano sfruttarne appieno le peculiarità”.

Fin dalla sua nascita all’inizio degli anni ’90, il marchio di pneumatici premium Vredestein si è contraddistinto per essere all’avanguardia nel mercato all-season. Apollo Tyres continua ad attingere dalla sua esperienza negli pneumatici invernali ed estivi per realizzare prodotti pluripremiati per tutte le stagioni, in grado di offrire prestazioni premium in qualsiasi condizione climatica. Le competenze in questo settore vengono ora impiegate per raggiungere nuovi livelli di innovazione nel segmento degli pneumatici per i veicoli elettrici.

Sosta in Italia: sempre più utenti e città usano l’app. Perché il mobile parking piace così tanto? 

Milano, 12 settembre 2022. Negli ultimi decenni, i ritmi della vita quotidiana hanno subito una forte accelerazione: rispetto al passato, il modo con cui ogni giorno svolgiamo le nostre attività è diventato più frenetico e veloce. Le esperienze digitali hanno senza dubbio avuto grande impatto sul nuovo modo di vivere ed interagire di ognuno di noi.

Rientra in questo ambito anche la gestione della sosta. In Italia, si parcheggia sempre di più utilizzando l’app. EasyPark, la tech company globale di digital parking, ha visto nell’ultimo anno una crescita delle transazioni superiore al 60%. L’app EasyPark, che conta milioni di utenti solo in Italia ed è disponibile in 600 città su tutto il territorio nazionale, si conferma come il servizio di gestione e pagamento della sosta più diffuso nella nostra Penisola.

I motivi del maggior ricorso al digitale sono diversi: oltre a gettare le basi per un approccio intelligente della mobilità, assicura vantaggi tangibili sia per gli automobilisti, sia per chi la sosta la gestisce.

Vantaggi per gli utenti privati e le aziende. Attivare, estendere e terminare, anche in anticipo, la sosta comodamente dallo smartphone rappresentano le più importanti prerogative della gestione del parcheggio tramite app. Un risparmio di tempo che va incontro alle esigenze dettate da una vita sempre più movimentata, migliora l’esperienza del cliente, semplifica le operazioni di sosta, incoraggiando, di fatto, il pagamento stesso della sosta.

Vantaggi per le città. Oltre al vantaggio economico immediato di ridurre il numero totale dei parcometri, grazie all’utilizzo delle app, il mobile parking si contraddistingue per una caratteristica che lo rende unico: l’estrema flessibilità.La pandemia ha dimostrato quanto velocemente l’imprevisto può cambiare repentinamente le esigenze delle persone e richiedere interventi tempestivi. In tal senso, anche gli spazi pubblici devono poter essere gestiti a seconda delle necessità: il mobile parking consente di modificare le tariffe in tempo reale, senza alcuna ripercussione sui costi di gestione.

Vantaggi a lungo termine del pagamento mobile. Nel panorama tecnologico odierno, l’adozione del mobile parking costituisce un’opportunità senza eguali per garantire una efficace e moderna pianificazione dell’ecosistema del parcheggio e della mobilità in generale, fornendo alla città gli strumenti utili per attuare piani di mobilità smart, per una sosta intelligente e ponderata, basata su dati reali, volta a rendere la città più vivibile per cittadini e turisti.   

La tecnologia è vincente solo se riesce a migliorare la vita delle persone, fornendo soluzioni facili e concrete in grado di rispondere ad esigenze sentite e diffuse” dichiara Giuliano Caldo, Head of South & Central Europe di EasyPark Group, “Quando la digitalizzazione centra il bersaglio, allora l’effetto che si crea è quello domino. Se anni fa eravamo noi a proporci alle amministrazioni comunali e alle aziende, ora sono loro a cercarci. Una bella soddisfazione per chi, come EasyPark, crede che le potenzialità del digitale siano davvero enormi e possano cambiare in meglio il quotidiano di tutti”.

Europa Occidentale: immatricolazioni in agosto +3,4%

Auto primo segnale positivo, ma forte calo rispetto ai livelli ante-crisi (2019)

Primo segnale positivo (debole) del mercato dell’auto dell’Europa Occidentale (UE+EFTA+UK) in agosto. Dopo tredici cali mensili consecutivi le immatricolazioni di autovetture hanno fatto registrare una crescita del 3,4%. Il miglioramento ha interessato tutti i trenta paesi dell’area tranne sette piccoli mercati (Danimarca, Finlandia, Lituania, Romania, Slovacchia, Slovenia e Norvegia). Nonostante la sua diffusione il segnale di crescita di agosto resta però debolissimo se si considera che nel periodo gennaio-agosto 2022, rispetto allo stesso periodo del 2021, vi è un calo dell’11,8% mentre rispetto allo stesso periodo del 2019, cioè dell’anno che ha preceduto il grande crollo dovuto alla pandemia e a tutti gli altri fattori negativi che hanno colpito il settore dell’auto, vi è ancora un calo del 33,3%.
 
A ciò si aggiunge che le prospettive per il prossimo futuro non appaiono positive anche perché ai fattori di crisi non ancora superati (effetti della pandemia, carenza di componenti, calo del potere di acquisto degli automobilisti, guerra in Ucraina, ecc.) si stanno aggiungendo due ulteriori importanti elementi negativi: l’aumento vertiginoso dei costi dell’energia e la crescita dell’inflazione che finirà per incidere in maniera significativa anche sui prezzi delle automobili.
 
In questo contesto va segnalata la situazione dei cinque maggiori mercati dell’area che complessivamente nell’agosto scorso si sono aggiudicati il 64,4% delle immatricolazioni e che sono tutti in crescita. Il risultato migliore è proprio quello dell’Italia in cui le immatricolazioni crescono in agosto del 9,9% su agosto 2021, mentre la Spagna, sempre in agosto, cresce del 9,1%, la Francia del 3,8%, la Germania del 3% e il Regno Unito dell’1,2%. Anche in questi grandi mercati se si fa però il confronto tra i dati del gennaio-agosto di quest’anno con quelli ante-crisi (gennaio-agosto 2019) si registrano cali superiori al 33% (Francia -33,9%; Germania -34,2%; Italia -34,7%; Spagna -39,7%; Regno Unito -35,3%).
 
Un’idea chiara della situazione emerge dal commento ai dati di agosto fatto da Reinhard Zirpel, presidente dei costruttori tedeschi di automobili. “L’aumento minimo delle nuove immatricolazioni di agosto – ha detto Zirpel – non può nascondere il fatto che il mercato tedesco delle autovetture si sta dirigendo verso il peggior risultato degli ultimi trent’anni”. Per quanto riguarda in particolare l’Italia, Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor, ha dichiarato che le immatricolazioni in Italia sono ritornate ai livelli degli anni ’60 del secolo scorso.
 
In diversi paesi dell’Europa Occidentale si sta tuttavia registrando un certo incremento delle vendite di auto elettriche, ma purtroppo non è così in Italia in quanto le immatricolazioni di auto elettriche pure (BEV) nel periodo gennaio-agosto 2022 sono in calo del 20% sullo stesso periodo dell’anno precedente. E ciò nonostante che per le auto elettriche con il decreto del 6 aprile siano stati stanziati 220 milioni per incentivi all’acquisto, incentivi al momento prenotati soltanto per il 18,6%.

Ferruccio Lamborghini entra a far parte dell’Automotive Hall of Fame

Riconosciuto e celebrato a Detroit il contributo apportato al settore automobilistico dal fondatore di Lamborghini

Detroit, 25 luglio 2022 Nella giornata del 21 luglio personalità del settore automobilistico e VIP si sono dati appuntamento al “The Icon” sul lungofiume di Detroit per festeggiare l’ingresso nell’Automotive Hall of Fame di un gruppo di pionieri del settore automobilistico provenienti da tutto il mondo, tra cui il leggendario Ferruccio Lamborghini.

Ferruccio Lamborghini non è stato solo il fondatore di Automobili Lamborghini nel 1963, ma il suo inarrestabile desiderio di innovazione e miglioramento costanti hanno portato alla creazione di due dei modelli più iconici del marchio: la Miura e la Countach. L’approccio di Ferruccio è sempre stato audace e supportato da una convinzione: è possibile dare vita a idee sorprendenti puntando costantemente al miglioramento. Oggi il suo spirito imprenditoriale e pionieristico è il cuore del DNA di Automobili Lamborghini.

Alla cerimonia ha partecipato Andrea Baldi, CEO di Automobili Lamborghini Americas, che ha accettato questo grande onore per conto di Lamborghini. La lastra di marmo con la firma di Ferruccio Lamborghini è stata collocata nella Hall of Honor dell’Automotive Hall of Fame: il luogo in cui i visitatori rendono omaggio agli uomini e alle donne le cui innovazioni nel settore automobilistico hanno cambiato il mondo e rivoluzionato il nostro modo di vivere.

Che cos’è l’Automotive Hall of Fame

L’Automotive Hall of Fame (AHF) è un’organizzazione no profit che rende omaggio ai leader e agli innovatori del settore automobilistico e della mobilità con riconoscimenti e programmi che spingono tutte le generazioni a raggiungere livelli più alti di realizzazione personale. L’Automotive Hall of Fame, fondata nel 1939, ha finora reso omaggio a 757 persone provenienti da tutto il mondo, che hanno avuto un impatto sul settore automobilistico e della mobilità, influenzandoli fortemente. L’Automotive Hall of Fame si trova al 21400 Oakwood Blvd di Dearborn, Michigan, ed è aperta al pubblico dal giovedì alla domenica dalle 10 alle 16. È inoltre possibile visitare l’Automotive Hall of Fame online all’indirizzo automotivehalloffame.org o su Facebook e Instagram.

350 GT: il V12 che ha creato le fondamenta del DNA Lamborghini

Nell’anno del V12, il racconto della prima Lamborghini: dalle origini all’erede Aventador Ultimae, ultimo V12 termico puro della Casa del Toro

Sant’Agata Bolognese, 25 agosto 2022 – Il 2022 è per Lamborghini l’anno del V12, il suo leggendario motore a 12 cilindri che, per quasi 60 anni di storia, ha equipaggiato modelli iconici ed è diventato simbolo di innovazione tecnologica, visione e sapienza ingegneristica: le fondamenta del DNA della Casa del Toro.

Prima dell’ingresso, dal 2023, nella fase di ibridizzazione con l’avvento del primo modello ibrido di serie, Lamborghini rende tributo al suo motore più memorabile in un racconto a tappe delle vetture che lo hanno montato. La prima Lamborghini in assoluto, prima ad essere uscita, nel 1964, dallo stabilimento di Sant’Agata Bolognese, è stata la 350 GT, portata nel centro storico di Bologna per un incontro epico con l’ultimo V12 della storia del marchio, l’Aventador Ultimae.

Quel genio di Giotto Bizzarrini e la storia del contratto con bonus per ogni 10 cavalli in più

Per progettare il motore, Ferruccio Lamborghini incarica un consulente esterno d’eccezione, l’Ing. Giotto Bizzarrini, nato a Quercianella (Livorno) nel 1926, ancora oggi considerato uno dei migliori tecnici motoristi mai esistiti. Bizzarrini è innamorato delle corse, e sogna di realizzare un motore per la Formula 1.

Gli accordi con Lamborghini sono semplici e creano le basi per qualcosa di assolutamente straordinario: 12 cilindri a V, 3,5 litri di cilindrata e tanti, tantissimi cavalli: almeno 350.

Per incentivare Bizzarrini, Lamborghini inserisce a contratto un bonus per ogni 10 cavalli in più. Quando nel luglio del 1963 il motore gira per la prima volta al banco i dati dinamometrici sono spettacolari, con 360 CV a 9000 giri/min. Ferruccio Lamborghini paga quanto dovuto, incluso il bonus per gli extra cavalli, ma capisce di essere nei guai. Bizzarrini ha, di fatto, progettato un motore da Formula 1, improponibile per l’uso stradale e per la produzione in serie.

L’arrivo di Paolo Stanzani: il motore diventa di serie e tocca gli oltre 250 Km/h

Fu successivamente l’Ingegner Paolo Stanzani, uno dei più apprezzati tecnici nella storia della Lamborghini, ad essere incaricato di rendere “civile” questo motore. I suoi lavori, seppur capaci di far mantenere al motore prestazioni d’eccezione lasciandolo piacevolmente guidabile anche ai medi e bassi regimi, non stravolsero le caratteristiche tecniche di base, che in molti punti diventeranno una prima assoluta per una vettura prodotta in serie. La sua potenza massima di 280 CV a 6500 giri/min., è sufficiente a spingere la 350 GT, il primo modello Lamborghini di serie nato nel 1964, ad oltre 250 km/h di velocità massima,

Il primo cliente avvia la popolarità del marchio nel mondo dello spettacolo

La prima 350 GT viene consegnata al batterista livornese Giampiero Giusti, all’epoca all’apice del successo con il complesso musicale “I 5 di Lucca” diventato poi “Quartetto di Lucca” e considerata una delle formazioni Jazz più importanti in Italia. Nato alla fine degli anni ’50, il complesso, oltre che per il Jazz, si era distinto anche per la sua anima Pop, che l’ha portato a partecipare al Festival di Sanremo, ad incidere alcune cover dei Beach Boys e di Bruno Martino ed a collaborare con Enzo Jannacci.

Inizia così uno stretto rapporto tra Lamborghini ed il mondo dello spettacolo, che farà di tanti attori e cantanti appassionati clienti della casa.

La stessa vettura, oggi la più vecchia Lamborghini di serie esistente, perfettamente restaurata e certificata dal Polo Storico, ha vinto il Best in Show al Concorso “Lamborghini & Design” tenutosi a Trieste ed organizzato nel 2019 dal Lamborghini Polo Storico.

Paul MCCartney e la sua 400 GT rossa

Paul McCartney, una vera leggenda musicale vivente, sia come bassista e vocalista dei Beatles, sia come solista, è stato per tanti anni un fedele cliente Lamborghini, con svariate vetture, di differenti modelli al suo attivo. Sua, la 400 GT di colore rosso, telaio #1141 del 1968, che appare nel video girato il 30 Gennaio 1969, in occasione del celebre ultimo concerto tenuto dalla band di Liverpool sul tetto del loro palazzo di Savile Row 3 a Londra ed in numerosi documentari sui Beatles. McCartney l’ha tenuta per ben 10 anni.

Dalla musica ai film

Ruolo da protagonista cinematografica, invece, per una 350 GT si ebbe nel film della Columbia Picture del 1967 “Fai in fretta ad uccidermi… ho freddo!” (Kill Me Quick, I’m Cold UK); (Mach mich kalt, ich friere D); (Mátame, tengo frío E); (Tue-moi vite, j’ai froid F), per la regia di Francesco Maselli, usata come mezzo di trasporto dalla coppia principale, composta dalla celebrata Monica Vitti e da Jean Sorel.

Un riferimento valido fino agli anni ‘90

E’ dal 1964 che il V12 Lamborghini è preso a riferimento per la sua coppia, elasticità, affidabilità e durata nel tempo. La stessa unità, con modifiche minime, resterà in produzione fino agli anni ’90, crescendo fino a 7 litri di cilindrata, con potenze di oltre 500 cavalli, prima di ricevere modifiche strutturali più importanti.

Pubblico ed emozioni allo show dinamico in piazza San Carlo per Autolook, oggi attesi i campioni del Motogp Suzuki e tavola rotonda alle OGR

Dalle prime ore del pomeriggio di ieri, mercoledì 7 settembre, migliaia gli appassionati di motorsport si sono dati appuntamento in piazza San Carlo per conquistare un posto in prima fila per lo show dinamico di Formula 1, Rally, Endurance e Moto GP che ha chiuso la giornata inaugurale di Autolook Week Torino. 

Ed è stato in una piazza colorata di pubblico e di tanto entusiasmo che Stefano Lo Russo, Sindaco di Torino, Andrea Tronzano, Assessore Bilancio e Finanza Regione Piemonte, Andrea Levy, Presidente Autolook Week e Federica Masolin hanno dato il via alla parata delle regine del motorsport.

Suzuki dà appuntamento agli appassionati torinesi e ai turisti oggi, giovedì 8 settembre, in piazza San Carlo a partire dalle ore 17.30 con i piloti ufficiali della MotoGP reduci dal Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini, Alex Rins e Kazuki Watanabe, che incontreranno i fan per firmare autografi e scattare selfie. 
Alle ore 18.30 gli stessi piloti, insieme a Marco Lucchinelli, pilota campione del mondo MotoGP classe ’81, daranno vita a una parata tra piazza San Carlo e via Roma, fino a piazza Carlo Felice.

Sempre oggi pomeriggio alle ore 18, presso le OGR a Torino, si svolgerà la tavola rotonda “Dalla pista, alla strada”. Tema dell’incontro, aperto al pubblico, l’interscambio tecnologico tra le auto da competizione e le vetture di serie nei diversi momenti storici: dalle innovazioni dei primi decenni del secolo scorso, all’introduzione dell’ibrido in Formula 1 e nell’LMP1-H. Interverranno: Paolo Cantarella, Giorgio Stirano, Andrea Tonoli, Stefano Favelli.

AUTOLOOK WEEK TORINO – Oltre 50 modelli esposti in piazza San Carlo dal 7 all’11 settembre

Autolook Week Torino sarà una passeggiata che dal 7 all’11 settembre accompagnerà i visitatori tra le emozioni del motorsport, tra quei modelli che ne hanno scritto la storia e che sono entrati di diritto nei ricordi e nell’immaginario degli appassionati.

Sarà piazza San Carlo il cuore della manifestazione, il museo a cielo aperto dove saranno esposti oltre 50 modelli iconici di tutti i tempi di Formula 1, Rally, Endurance e Moto GP, opere d’arte contemporanea di una mostra gratuita per il pubblico che farà parte dei festeggiamenti per il centenario dell’Autodromo Nazionale di Monza.

Mercoledì 7 settembre alle OGR per gli Autolook Awards i grandi nomi del motorsport, piloti e giornalisti saranno al centro della cerimonia di premiazione, che si svolgerà alle OGR in corso Castelfidardo 22, con il sostegno di Fondazione Sviluppo e Crescita CRT, a partire dalle ore 17 e che sarà condotta da Federica Masolin, giornalista Sky.


Alle 19 in piazza San Carlo sarà il Sindaco di Torino Stefano Lo Russo, insieme ad Andrea Tronzano, Assessore Bilancio e Finanza Regione Piemonte, Andrea Levy e Federica Masolin a  dare il via allo show dinamico, un’inaugurazione spettacolare tra piazza San Carlo, via Roma e piazza Castello dedicata al pubblico che potrà veder sfilare a pochi metri alcuni tra i modelli che hanno scritto la storia del motorsport, presentata dai conduttori di ToRadio, che nel pomeriggio si sono occupati dell’intrattenimento dei visitatori dell’esposizione.
 

Nella Sala Fucine allestita per l’occasione con la mostra EVOLUTION, curata da Paolo D’Alessio, e con una selezione di tute Sparco originali dei piloti di Formula 1, verranno dalla Giuria Autolook i premi che riguardano le diverse declinazioni della comunicazione messe in atto dai grandi brand del motorsport, come le livree, gli spot, lo stile dei motorhome e la visione degli aspetti sociali.

La 3ª edizione di MIMO si svolgerà dal 15 al 18 giugno 2023 tra Milano e l’Autodromo Nazionale Monza, con un format rinnovato e coinvolgente che verrà svelato nelle prossime settimane.

In un contesto in cui il rinnovamento del parco auto diventa uno dei primi obiettivi del sistema automotive, MIMO 2023 propone un evento gratuito per il pubblico a trazione dinamica, che ospiterà la più grande area test drive mai realizzata all’interno di Autodromo Nazionale Monza, con chilometri di percorsi adatti alle due e quattro ruote di ogni segmento in cui provare e confrontare in tutta sicurezza tutti i nuovi modelli di auto e moto proposti dai costruttori.

Nel centro di Milano saranno confermati l’esposizione degli ultimi modelli dei brand, le sfilate di auto green, classiche di pregio, supercar e hypercar, regine del motorsport, i convegni e gli approfondimenti con addetti ai lavori e media.

Giornate Mondiali Guzzi a Mandello del Lario: inizia lo show

ASI espone le icone dell’Aquila dorata come la “Cobra” da record del 1959

Oggi, giovedì 8 settembre, prendono il via ufficialmente le Giornate Mondiali Guzzi e il Motoraduno Internazionale a Mandello del Lario (Lecco), città che ospita la sede storica dello stabilimento dove da cento anni vengono costruite le Moto Guzzi. È un appuntamento irrinunciabile per ogni fan del marchio dell’Aquila e per ogni amante del motociclismo e delle belle moto. Mandello del Lario diventa il centro mondiale della passione motociclistica, perché Moto Guzzi rappresenta un patrimonio di storia, tecnologia, stile e fascino che non ha eguali, in grado di coinvolgere ed emozionare trasversalmente ogni generazione.
In via Parodi 57, proprio di fronte all’ingresso principale della Moto Guzzi, c’è lo stand ufficiale dell’Automotoclub Storico Italiano, che accoglie tutti gli appassionati con alcuni straordinari pezzi in esposizione, come la Sport 14 del 1929 e la Sport 15 del 1933 che furono in uso ai Carabinieri e alla Polizia Municipale di Firenze, la “500” prototipo da competizione del 1951 (con soluzioni tecniche prese dal Dondolino e dal Gambalunga), la più recente Daytona 1000 “4 valvole” del 1997 e la Cobra da record del 1959. Quest’ultima non è una motocicletta perché ha quattro ruote, con le due posteriori molto ravvicinate e senza differenziale: nel giugno 1959, sul tratto di Autostrada del Sole tra Parma e Reggio Emilia, stabilì 4 record mondiali di velocità con al volante lo specialista Gino Cavanna. La Moto Guzzi Cobra nasce da un progetto dell’ingegner Giulio Carcano coadiuvato da Enrico Cantoni e dall’ingegner Ermanno Bazzocchi dell’Aermacchi. Monta il motore Guzzi 250 con compressore ed è caratterizzata dalla ridottissima altezza da terra, tanto che il pilota guida completamente sdraiato.
ASI, in particolare, segnala l’inaugurazione ufficiale dell’evento prevista giovedì 8 settembre alle 20.30 presso il Cinema Teatro De Andrè con la proiezione del reportage “Viaggio nelle Città dei Motori” – che ha visto il passaggio anche alla sede ASI di Torino, a Villa Rey – e la successiva proiezione del già celebre docufilm “Il coraggio di andare oltre”, in programma venerdì 9 settembre alle 21.00 in piazza Leonardo da Vinci a Mandello del Lario.

Countach e LM 002: il V12 Lamborghini si dimostra multi-funzione

Nell’anno delle celebrazioni del V12, la storia di due modelli diametralmente opposti ma accomunati dalla stessa straordinaria meccanica a 12 cilindri

Sant’Agata Bolognese, 25 agosto 2022 – Nel 2022 Lamborghini celebra il suo V12, il leggendario motore a 12 cilindri che, per quasi 60 anni di storia, ha equipaggiato i modelli più iconici della casa di Sant’Agata Bolognese e che, nella sua evoluzione finale come motore termico “puro”, uscirà di produzione quando verrà prodotta l’ultima Aventador Ultimae[1] a fine 2022. Tra questi la Countach, uno dei modelli più iconici della intera storia automobilistica, presentato nel 1971 e prodotto dal 1973 al 1990 in 1999 + 1 esemplari e la LM 002, passato alla storia come primo fuoristrada ad altissime prestazioni prodotto in serie, 300 esemplari tra il 1986 ed il 1993, capace di portare le prestazioni ed il piacere di guida delle vetture granturismo anche fuori strada.

Countach, una leggenda automobilistica finita sui poster

Fin da ancora prima della sua presentazione ufficiale, avvenuta al Salone di Ginevra del Marzo 1971, la LP 500 ha stupito il mondo per il suo aspetto così estremo e futuristico. L’esclamazione dialettale piemontese “Countach”, infatti, usata a sottolineare la straordinarietà di quanto si è appena osservato, è stata aggiunta al nome proprio pochi giorni prima della presentazione ufficiale, dopo che un operatore della Carrozzeria Bertone l’aveva vista ancora in fase di lavorazione e non era riuscito a trattenere la sua sorpresa. Presentata come “idea car”, per comprendere se al pubblico sarebbe potuta interessare una vettura così avanzata ed estrema, era equipaggiata con il motore V12 a 60° che già si era comportato benissimo sulle precedenti Lamborghini a motore anteriore e posteriore trasversale. Questa volta, però, il motore era montato in posizione longitudinale posteriore, una nuova soluzione tecnica in casa Lamborghini, e la cilindrata era passata dai tradizionali 4 litri a circa 5 (4971 cc) per 440 CV. Il successo è stato tale che, ancora prima della fine del salone, Ferruccio Lamborghini aveva deciso di metterla in produzione. La LP 500 è rimasta un esemplare unico, modificata più volte nel corso delle estenuanti prove su strada condotte dal collaudatore Bob Wallace nei successivi tre anni, e poi distrutta nelle prove di crash test necessarie per l’omologazione il 21 Marzo del 1974.

La prima Countach di produzione

Dalle indicazioni fornite dalla LP 500, nasce la LP 400 da 375 CV ad 8000 giri/min., che entra in produzione a fine 1973 equipaggiata con il tradizionale motore a 4 litri e che, a causa della scalfatura sul tetto utilizzata per migliorare la visibilità attraverso lo specchietto retrovisore interno, è oggi conosciuta con il soprannome di “periscopio”. Dopo 152 esemplari prodotti, nel 1978, la Countach LP 400 si trasforma in LP 400 S, acquisendo quella forma più elaborata che la caratterizzerà per i successivi 12 anni. La “S”, infatti, è modificata a livello di telaio e ciclistica per far lavorare al meglio la novità tecnica del periodo, i pneumatici super ribassati Pirelli P7 ma, anche a livello estetico. Per accogliere i nuovi freni maggiorati ed i pneumatici più larghi, infatti, si rende necessaria l’adozione dei codolini passaruota, mentre le maggiori prestazioni impongono l’adozione di un marcato spoiler frontale. Alcuni appassionati, poi, aggiungeranno anche un’ala posteriore a completare il pacchetto aerodinamico.

The Cannonball Run

E’ proprio una LP 400 S del 1979 che, nel 1981, debutta sul grade schermo come attrice protagonista nel film ”The Cannonball Run”. Da quel momento, la Countach entra nelle stanze degli adolescenti di tutto il mondo, appesa alle pareti come poster preferito di un’intera generazione.

Le Countach con motore a 5 litri

Nel 1982, dopo 235 esemplari prodotti, la 400 S viene sostituita dalla LP 5000 S, sempre equipaggiata con il mitico V12, adesso portato ad una capacità di 4,8 litri (4754 cc) per 375 CV a 7000 giri/min., a cui seguirà, dopo 323 esemplari prodotti fino al 1984, la Quattrovalvole, da molti considerata la migliore combinazione tra estetica, prestazioni, affidabilità e comfort. Il V12, oltre all’adozione delle quattro valvole per cilindro, viene modificato con l’incremento della cilindrata, portata a 5,1 litri (5167 cc) per una potenza massima di 455 CV a a 7000 giri/min. E’ proprio la versione Quattrovalvole la prima ad essere ufficialmente omologata ed importata negli Stati Uniti, dove però perdeva i carburatori rimpiazzati dall’iniezione elettronica. L’apertura di questo mercato permette nuovi volumi di vendita e la Quattrovalvole viene realizzata in 631 esemplari fino al 1988, quando è sostituita dalla Countach 25 Anniversario, così chiamata per celebrare i 25 anni dalla fondazione dell’azienda di Sant’Agata Bolognese. La 25 Anniversario adotta un’aerodinamica perfezionata, alcuni pannelli della carrozzeria in materiale composito ed interni più lussuosi mantenendo la meccanica della Quattrovalvole. Incredibilmente, a dimostrazione della bontà del progetto Countach, ancora innovativo dopo 17 anni di produzione, è proprio la 25 Anniversario la serie più prodotta con 658 unità. L’ultima Countach, Grigio Metallizzato con interni grigio, esce dalla linea di montaggio il 4 Luglio 1990 ed entra direttamente al MUDETC, il museo della casa a Sant’Agata Bolognese.

La magia del 1999+1

Se vi state ancora chiedendo il perché dei 1999 + 1 esemplari prodotti, il motivo è semplice: la prima LP 500, fisicamente realizzata dalla Bertone, non aveva un numero di telaio Lamborghini, ma uno Bertone. Ufficialmente, quindi, la prima Countach è la LP 400 telaio numero 1120001, prodotta nel 1973, inizialmente di colore rosso e poi ridipinta di verde, con ancora diverse differenze estetiche rispetto alle vetture che la seguiranno.

LM 002, la Lamborghini per il fuoristrada (e non solo)

Durante “gli anni Countach” la dirigenza intuisce che possa esistere un mercato per una vettura fuoristrada, con finiture di lusso, di grandi prestazioni. La LM 002, utilizza la meccanica della Countach, nella versione da 5,2 litri con potenza ridotta di 20 cavalli per poter utilizzare carburante meno raffinato senza accusare problemi,  ,girata di 180° e spostata in posizione longitudinale anteriore, Viene poi aggiunta la trasmissione a quattro ruote motrici, completa di blocco del differenziale centrale e di marce ridotte. Rimane, come sulla Countach, un telaio tubolare, mai visto prima su un mezzo fuoristrada, solitamente usato solo ed esclusivamente sulle vetture da corsa o sulle sportive più raffinate. Nasce così una vettura straordinaria, capace di veleggiare in autostrada a medie da berlinetta sportiva e di affrontare percorsi fuoristrada estremamente impegnativi. La LM 002 è, di fatto, la vettura che crea il mercato per i SUV sportivi ed è la mamma, quantomeno spirituale, dell’odierna Lamborghini URUS. Verrà prodotta, in numeri pressochè equivalenti con alimentazione a carburatori prima ed a iniezione poi, facilmente riconoscibili tra loro per la diversa “gobba” sul cofano, molto più pronunciata sui modelli a carburatori.

LM 002 e le tante curiosità

Un esemplare di LM 002 venne equipaggiato con il motore V12 da 7,2 litri per 700 CV, solitamente utilizzato sulle imbarcazioni off-shore, mentre un altro venne preparato, sotto la guida del consulente tecnico Sandro Munari, ex campione del mondo Rally, per disputare e le corse di durata nel deserto. Tantissimi gli aneddoti legati alla LM 002, tra cui la capacità di trainare un carro armato Leopard o, dotata del gancio traino, un carrello con sopra una Miura di un fortunato collezionista. E’ comunemente soprannominata “Rambo Lambo” per il suo aspetto muscoloso e perché una, all’epoca, una è stata di proprietà dell’attore americano Sylvester Stallone. La definizione più bella della LM 002, l’ha però data un giornalista italiano che, dopo averla provata scrisse: a 200 km/h, la LM 002 non fende l’aria. La schiaffeggia con orgoglio.             

Programma completo dell’evento Moto Guzzi a Mandello del Lario

Mercoledì 7 settembre 2022
FUORIRADUNO
Dalle 10.00 alle 21.00, Piazzale Stazione
Ema Angius free style show e Muro della Morte (Wall of Death) show; Mandello città dei Motori – associazione Bimbi in Moto – Test mini moto elettriche per i piccoli
Ore 9.00
Moto Tour dei 4 musei- Associazione G.A.MAG – ODV – Piazzale Guzzi
Dalle 19.30 alle 24.00
Officina Giorgio Ripamonti – La festa del prototipo Guzzi-Parodi – Via Cavour
Giovedì 8 settembre 2022
Dalle 10.00 alle 21.00, Piazzale Stazione
Ema Angius free style show e Muro della Morte (Wall of Death) show; Mandello città dei Motori – associazione Bimbi in Moto – Test mini moto elettriche per i piccoli
Dalle 10.00 alle 18.00, Lido Comunale
Mostra – Retrò Village
Dalle 10.00 alle 22.00, Via Cavour
Officina Giorgio Ripamonti – La festa del prototipo Guzzi-Parodi
Ore 15.00, Piazza L. Da Vinci
Inizio raduno
Dalle 15.00 alle 20.00, Piazza Garibaldi
Le vie del Naco – Una Guzzi come compagna di viaggio, compagna di avventura
Dalle 15.00 alle 19.00, Piazza L. da Vinci
Esposizione Moto Storiche, esposizione opere concorso fumetto “La nascita di un mito”
Ore 18.00
Inaugurazione segnavia Città dei Motori
Ore 21.00, Piazza Mercato
Spettacolo musicale
Ore 21.00, Piazza L. Da Vinci (Teatro Comunale)
RIPARTIAMODA100 – il ritorno della carovana del Moto Velo Club Lecco dal giro delle città dei motori
Venerdì 9 settembre 2022
Dalle 10.00 alle 21.00, Piazzale Stazione
Ema Angius free style show e Muro della Morte (Wall of Death) show; Mandello città dei Motori – associazione Bimbi in Moto – Test mini moto elettriche per i piccoli
Dalle 10 alle 18.00, Piazza L. da Vinci
Esposizione Moto Storiche, avviamento moto storiche
Dalle 9.00 alle 22.00, Via Cavour
Officina Giorgio Ripamonti – La festa del prototipo Guzzi-Parodi
Dalle 10.00 alle 18.00, Piazza L. da Vinci
Esposizione opere concorso fumetto “La nascita di un mito”
Dalle 10.00 alle 18.00, Lido Comunale
Mostra – Retrò Village
Dalle 15.00 alle 20.00, Piazza Garibaldi
Le vie del Naco – Una Guzzi come compagna di viaggio, compagna di avventura
Dalle 10.00 alle 18.00
Visita alla Torre Maggiana
Dalle 10.00 alle 22.00, Piazza Garibaldi
Stand customizzatori
Dalle 16.30 alle 19.00
Gruppo Manzoniano Lucie – Giro con le tipiche barche del lago di Como
Ore 21.00, Piazza L. da Vinci
Proiezione film “Il coraggio di andare oltre”
Ore 21.00, Piazza Mercato
Spettacolo musicale
Sabato 10 settembre 2022
Dalle 10.00 alle 18.00, Piazza L. da Vinci
Esposizione Moto Storiche, avviamento moto storiche, esposizione opere concorso fumetto “La nascita di un mito”
Dalle 9.00 alle 22.00, Via Cavour
Officina Giorgio Ripamonti – La festa del prototipo Guzzi-Parodi
Dalle 10.00 alle 21.00, Lido Comunale
Mostra – Retrò Village
Dalle 10.00 alle 21.00, Piazzale Stazione
Mandello città dei Motori – Associazione Bimbi in Moto – Test mini moto elettriche per i piccoli – Ema Angius free style show e Muro della Morte (Wall of Death) show
Dalle 10.00 alle 20.00, Piazza Garibaldi
Le vie del Naco – Una Guzzi come compagna di viaggio, compagna di avventura
Dalle 10.00 alle 18.00
Visita alla Torre Maggiana, visita chiesa di San Giorgio
Dalle 10.00 alle 22.00, Piazza Garibaldi
Stand customizzatori
Dalle 16.30 alle 19.00
Gruppo Manzoniano Lucie – Giro con le tipiche barche del lago di Como
Ore 21.00, Piazza Mercato
Spettacolo musicale
Domenica 11 settembre 2022
Dalle 9.00 alle 18.00, Via Cavour
Officina Giorgio Ripamonti – La festa del prototipo Guzzi-Parodi
Dalle 10.00 alle 18.00, Piazzale stazione
Mandello città dei Motori – Associazione Bimbi in Moto – Test mini moto elettriche per i piccoli – Ema Angius free style show e Muro della Morte (Wall of Death) show
Dalle 10.00 alle 13.00, Piazza L. Da Vinci
Esposizione Moto Storiche, avviamento moto storiche
Dalle 10.00 alle 18.00, Lido Comunale
Mostra – Retrò Village
Dalle 10.00 alle 14.00, Piazza Garibaldi
Le vie del Naco – Una Guzzi come compagna di viaggio, compagna di avventura
Dalle 10.00 alle 12.00
Visita alla Torre Maggiana, visita chiesa di San Giorgio
Ore 15.00, Piazza del Mercato
Estrazione lotteria Motoraduno Internazionale e premiazione concorso fumetto – Saluti e chiusura Raduno

Aiways U5: il reale vantaggio tecnologico di un design che sfrutta un peso contenuto

  • Intelligente ed economico: grazie a tecnologie all’avanguardia nella costruzione della carrozzeria e all’architettura di trazione, il SUV Aiways U5 pesa 350 kg in meno rispetto ai suoi concorrenti
  • Il minor peso a vuoto favorisce una lunga durata dei componenti del telaio e dilata i tempi di manutenzione
  • Conveniente e sostenibile: l’intervallo di manutenzione di 100.000 km garantisce bassi costi di manutenzione

Shanghai/Monaco di Baviera, 24 agosto 2022 – I veicoli full electric vantano costi di gestione inferiori rispetto a quelli con propulsore tradizionale. Nello sviluppo del SUV U5, Aiways si è posta come obiettivo la realizzazione di un veicolo leggero e intelligente, con una trasmissione efficiente e un’ottimale gestione termica della batteria, finalizzata a ridurre il consumo energetico al minimo. Alla convenienza economica della ricarica presso la colonnina, si affiancano costi di manutenzione inferiori, resi possibili da controlli periodici con un intervallo di 100.000 km.

Sviluppata da Aiways, fornitore di soluzioni di mobilità personalizzate con sede a Shanghai, la piattaforma MAS (More Adaptable Structure) combina soluzioni tecniche innovative volte a garantire la realizzazione di una struttura intelligente. Il corpo in bianco della vettura utilizza una miscela composta per il 52% di alluminio leggero e resistente alla corrosione e per il 48% in lega di acciai ad alta resistenza, i quali sono fino a quattro volte più resistenti dei tradizionali acciai speciali utilizzati nella costruzione di veicoli e garantiscono i massimi standard di sicurezza.

Piattaforma MAS con miscela intelligente di materiali leggeri alluminio-acciaio

Le innovative tecniche di incollaggio e giunzione del corpo in bianco della vettura rendono la rigidità torsionale della struttura in alluminio superiore del 50% rispetto ai metodi di costruzione convenzionale. Oltre al SUV Aiways U5, anche il SUV-Coupé U6, che presto farà il suo debutto, e altri modelli del marchio si baseranno su questa piattaforma modulare e flessibile.

Struttura a sandwich brevettata della batteria ad alto voltaggio con gestione termica intelligente

La piattaforma MAS si distingue inoltre per la rivoluzionaria architettura della batteria: una struttura a sandwich brevettata che non solo garantisce, in caso di collisione, un elevato livello di sicurezza dei 24 moduli batteria forniti da CATL, ma consente anche la possibilità di utilizzare un sistema di gestione termica intelligente per aumentare l’efficienza del sistema ad alta tensione. Un rivestimento protettivo isolante e multistrato separa i moduli nella zona asciutta della batteria dalle piastre di raffreddamento, che si trovano nella zona umida, aumentando non solo l’efficienza, ma anche l’affidabilità della batteria agli ioni di litio, che può essere raffreddata o preriscaldata in modo ottimale proprio grazie all’esclusiva struttura a sandwich. Il sistema di gestione termica del SUV Aiways U5 offre un funzionamento ottimale del pacchetto batteria da 63 kWh, contribuendo a garantirne una lunga durata. Anche dopo otto anni di utilizzo, il pacco batteria di Aiways fornisce ancora almeno il 75% della sua capacità iniziale. Con una densità di potenza di 172 wattora per chilogrammo, la batteria ad alta tensione, in termini di prestazioni, si colloca tra le migliori del suo segmento.

Il motore elettrico sincrono a magneti permanenti ad alta velocità consente di risparmiare peso e ingombro

Per il sistema di trasmissione, gli ingegneri del Centro di Ricerca Aiways di Jiading hanno optato per un design leggero. Il motore elettrico sincrono a magneti permanenti, sviluppato internamente all’azienda, vanta una rotazione pari a 16.000 giri al minuto, che equivale a circa il 25% in più rispetto alla concorrenza. Lo spazio utilizzato risulta essere quindi ridotto incidendo positivamente sul peso complessivo della vettura: il sistema di trazione, composto da motore elettrico, cambio e l’inverter, consente un risparmio del 15% in termini di ingombro e peso e può inoltre essere utilizzato in modo modulare. Nel SUV Aiways U5 il sistema di trazione è installato nella parte anteriore del veicolo, ed eroga una potenza massima di 150 kW (204 CV) e una coppia massima di 310 Nm. La piattaforma MAS, oltre che con la trazione anteriore, può essere configurata anche con trazione posteriore e trazione integrale.

Il miglior peso a vuoto della categoria garantisce alta efficienza e bassa usura

L’intelligente miscela di materiali leggeri in alluminio e acciaio, in combinazione con l’innovativa batteria a sandwich e un sistema di trasmissione elettrico compatto, permettono alla versione standard del SUV Aiways U5 di attestarsi su un peso a vuoto di soli 1.720 kg. Questo non solo rende il veicolo fino a 350 kg più leggero rispetto ai modelli concorrenti del suo segmento, ma addirittura più leggero di molti SUV di medie dimensioni ad alimentazione tradizionale. Oltre al basso consumo energetico, il peso ridotto assicura anche elevata economicità per la minor usura dei componenti: grazie al contenuto peso a vuoto, parti come freni, pneumatici o cuscinetti sono soggetti a inferiori sollecitazioni rispetto ad altri veicoli della stessa categoria.

L’intervallo di manutenzione a 100.000 km garantisce bassi costi di manutenzione

Un altro vantaggio dell’essere dotato di una struttura leggera e di una ridotta sollecitazione dei componenti è il lungo intervallo previsto per i controlli di manutenzione. Il SUV Aiways U5 deve effettuare il tagliando presso un centro assistenza Aiways, solo ogni 100.000 chilometri o 36 mesi, in base alla scadenza che occorre per prima. La manutenzione obbligatoria del veicolo prevede il controllo, il rabbocco o la sostituzione del liquido dei freni, del liquido di raffreddamento della batteria ad alta tensione, del livello dell’olio nel riduttore della trasmissione e la sostituzione della batteria della scatola telematica. Tutte le altre operazioni di manutenzione vengono eseguite secondo necessità. L’intervallo di manutenzione di 100.000 km non solo favorisce il contenimento dei costi di gestione e di manutenzione, ma permette anche di risparmiare, rispetto ai veicoli tradizionali, molte forniture o parti soggette a usura.

Dichiarazioni da parte del management:

Alexander Klose, Executive Vice President of Overseas Operations di Aiways, ha dichiarato: “Con la piattaforma MAS, i nostri ingegneri hanno raggiunto un vero e proprio traguardo. La tecnologia utilizzata per la carrozzeria, il telaio, le batterie e l’unità di trasmissione è rivoluzionaria ed è l’unica ad essere impiegata nella categoria del SUV U5. Già durante la fase di sviluppo, il nostro obiettivo è sempre stato quello di offrire al potenziale cliente la possibilità di acquistare un veicolo non solo sostenibile ed elettrico, ma che si distinguesse anche per i bassi costi di manutenzione. Considerando soprattutto gli attuali costi energetici, diventa per noi sempre più importante assumere un ruolo di primo piano in questo settore. L’elevata flessibilità che contraddistingue la nuova piattaforma ci pone in una posizione di vantaggio anche in relazione ai modelli futuri, come l’U6 SUV Coupé di prossima uscita”.

Mikael Nilsen, Head of After Sales Aiways Overseas: “I costi operativi e di manutenzione di un veicolo elettrico come il nostro SUV Aiways U5 sono al centro dell’attenzione dei clienti, anche per via del forte aumento dei costi energetici. Molti studi confermano che le auto elettriche presentano vantaggi in termini di costi fino al 20% in più rispetto ai veicoli convenzionali e ciò riguarda tutti i casi di utilizzo. La nostra piattaforma leggera e intelligente e il conseguente lungo intervallo di manutenzione a 100.000 km ci mettono nella condizione di poter offrire ai nostri clienti un enorme vantaggio in termini di costi.”

U6: battuto il record di preordini Aiways in Cina

  • In un solo giorno, il SUV-Coupé U6 surclassa il precedente numero di preordini Aiways in Cina
  • Esperienza globale per un successo sostenibile: i potenziamenti nell’alta dirigenza in Cina e in Europa rendono Aiways pronta per l’espansione globale e l’arrivo di nuovi modelli
  • Un posto attraente dove lavorare: Aiways Europe, a Monaco, dispone di un team internazionale con un’organizzazione snella e un ottimo potenziale di sviluppo in vista della crescente gamma di prodotti

Shanghai/Monaco di Baviera, 25 agosto 2022 – In Cina, le prevendite del SUV-Coupé Aiways U6 hanno segnato risultati eccezionali. Nell’ambito di una collaborazione con “Sing! Cina” (programma tv basato su una competizione canora), la vettura è stata mostrata per la prima volta in prima serata a livello nazionale a un pubblico di milioni di persone, battendo il record come modello Aiways con il maggior numero di preordini in un solo giorno. Un ottimo debutto e una chiara dimostrazione delle solide basi su cui poggia la strategia di crescita di Aiways.

Il successo del lancio del nuovo modello in Cina rappresenta la prima eloquente testimonianza anche del livello di competenza della nuova gestione. Aiways, fornitore di soluzioni di mobilità personalizzate con sede a Shanghai, ha proseguito nella strategia di implementazione della propria presenza sul mercato, dopo l’avvio positivo ottenuto fin dalla sua fondazione nel 2017 e a seguito di un nuovo ciclo di finanziamenti che ha messo a disposizione dell’azienda un importo nell’ordine di centinaia di milioni di renminbi.

Il nuovo top management dà nuovo slancio

L’azionista di lunga data Chen Xuanlin (William Chen) è stato nominato Presidente, garantendo supporto ad Aiways non solo in merito a questioni strategiche, ma anche finanziarie. Zhang Yang (Charlie Zhang) in qualità di nuovo CEO riporta a Chen, assicurando competenze significative e conoscenza approfondita del settore, in particolare nella mobilità elettrica e nella guida autonoma. Inoltre, Zhang Jie (Jet Zhang), esperto di intelligenza artificiale (IA) è stato nominato nuovo Chief Technology and Development Officer.

Vento in poppa per la strategia di espansione globale e l’imminente arrivo del nuovo modello

Il continuo sviluppo della gamma di prodotti e della competenza digitale del marchio è ulteriormente accelerato dalla recente riorganizzazione. Aiways può ora vantare i migliori esperti in ogni posizione chiave e, grazie all’esperienza acquisita con il SUV Aiways U5, può contare su una rete di partner globali che rendono possibili sviluppi straordinari. La nota piattaforma leggera MAS (More Adaptable Structure) sarà alla base del nuovo coupé SUV Aiways U6, presto in arrivo sul mercato, ma presenterà specifiche personalizzazioni di alcuni dei componenti principali.

Il SUV-Coupé Aiways U6, che sarà presto lanciato in Europa, ha già riscosso un successo notevole: il record in Cina per il maggior numero di preordini in un giorno per una vettura Aiways. Proprio come il SUV Aiways U5, il nuovo modello è una vettura elettrica potente e tecnologicamente avanzata che garantisce una mobilità sostenibile a un prezzo accessibile. La combinazione di know-how globale e produzione cinese su una piattaforma progettata per una guida elettrica senza compromessi rende il portafoglio di prodotti Aiways unico in un contesto fortemente competitivo.

Monaco di Baviera come sede tecnica e strategica per il mercato europeo e l’estero

Tutto ciò è reso possibile anche grazie alla sede centrale di Aiways situata a Monaco, in cui lavora personale altamente qualificato, che gestisce i mercati in Europa e all’estero. Alexander Klose, Executive Vice President of Overseas Operations, guida un team internazionale che si occupa di sviluppo, vendita, assistenza, post-vendita, marketing e pubbliche relazioni in stretto coordinamento con i colleghi cinesi per tutte le questioni relative ai 16 mercati al di fuori della Cina.

In vista del crescente portafoglio di prodotti, Aiways, dopo il SUV U5 e il SUV-Coupé U6, prevede di lanciare un nuovo modello all’anno e di espandersi ulteriormente in nuovi mercati. Il team di Monaco di Baviera continuerà a crescere, grazie a una struttura organizzativa snella e all’ottimo potenziale di sviluppo che incentiverà l’arrivo di nuovo personale. Lavorare in Aiways è diverso rispetto a lavorare nelle case automobilistiche tradizionali.

Dichiarazione della dirigenza:

Alexander Klose, Executive Vice President of Overseas Operations di Aiways, ha dichiarato: “I produttori affermati spesso si imbattono in aspettative che limitano i nuovi sviluppi e le nuove idee. Come start-up, abbiamo il vantaggio di poter essere esattamente ciò che vogliamo e di poterci di conseguenza sviluppare, focalizzandoci sul raggiungimento del miglior risultato. Un ambiente di lavoro simile ci rende attraenti non solo agli occhi dei giovani, ma anche di chi vanta una lunga esperienza professionale e desidera lavorare in un ambiente innovativo e moderno”.

BYD introduce l’innovativa gamma di autovetture elettriche in nuovi mercati europei

  • BYD è una società high-tech dedita allo sviluppo di innovazioni tecnologiche per offrire una vita migliore con soluzioni energetiche a zero emissioni
  • La rivoluzionaria BYD Blade Battery introduce nuovi livelli di sicurezza, durata e prestazioni
  • BYD HAN è una berlina elettrica elegante e sportiva di segmento E che offre un’esperienza high-tech premium
  • BYD TANG: SUV familiare 7 posti full electric
  • BYD ATTO 3 è un SUV elettrico espressivo di segmento C pensato per i clienti europei

Rotterdam (Paesi Bassi), 26 agosto 2022 – BYD, il principale produttore al mondo di NEV e batterie, si prepara a entrare nei principali mercati europei con una gamma di veicoli elettrici per il trasporto passeggeri a partire dall’autunno 2022. Tre i veicoli interamente elettrici che verranno introdotti: BYD HAN, berlina del segmento E elegante e sportiva, BYD TANG, SUV familiare a 7 posti a zero emissioni, e BYD ATTO 3 SUV elettrico di segmento C dallo stile europeo. Tutti i modelli si adattano alla perfezione per soddisfare le aspettative e le esigenze dei clienti europei con un tocco premium e specifiche elevate, caratteristiche che rendono questi veicoli accessibili a un ampio e diversificato target. BYD HAN, BYD TANG e BYD ATTO 3 saranno presentati al pubblico a ottobre, al Motor Show di Parigi.

L’avvio di collaborazioni con rivenditori accuratamente selezionati nei diversi Paesi europei, esperti nel loro settore, conosciuti e che si sono guadagnati fiducia e reputazione locale, è fondamentale per formare rapidamente una rete completa di vendita e assistenza clienti. BYD adotta in modo convinto un approccio che pone al centro il cliente, nel quale l’assistenza e la soddisfazione dell’acquirente sono fondamentali. In quest’ottica, BYD ha annunciato collaborazioni strategiche con alcuni tra i principali rivenditori nel settore automotive: Louwman nei Paesi Bassi, Hedin Mobility Group in Svezia e Germania, Nic. Christiansen Group in Danimarca, RSA in Norvegia e Shlomo Motors in Israele. La fase iniziale è incentrata principalmente sui mercati del Benelux e su quelli Scandinavi.

Consegna rapida di autovetture passeggeri BYD

I primi veicoli passeggeri BYD saranno consegnati ai clienti nell’ultimo trimestre 2022. BYD HAN attira lo sguardo da ogni angolazione. Berlina elegante e sportiva, vanta finiture di stile all’interno e all’esterno e offre al contempo prestazioni di guida e una reattività elevate. BYD HAN è dotata di due motori elettrici che generano un sistema a trazione integrale per una maggiore sicurezza e manovrabilità. La potenza combinata della soluzione a due motori offre 380 kW o 523 CV con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 3,9 secondi. BYD HAN offre un’esperienza high-tech premium sfruttando alcune delle tecnologie più avanzate del settore EV, tra cui la rivoluzionaria Blade Battery.

Con l’offerta di un’esperienza premium per 7 persone e un sistema a trazione integrale variabile, il SUV 100% elettrico BYD TANG ha fatto un ingresso trionfale nel suo competitivo segmento di mercato sin dal suo lancio pilota, avvenuto in agosto 2021 in Norvegia. TANG combina prestazioni eccellenti, comfort, spazio, efficienza e sicurezza e offre un’esperienza di alto livello. BYD TANG è dotato di una Blade Battery all’avanguardia e ultra-sicura, progettata per offrire sicurezza ottimale, prestazioni, durata ed efficienza. L’accelerazione è un altro punto forte: da 0 a 100 km/h in soli 4,6 secondi.

BYD ATTO 3 è il primo SUV compatto, ma al tempo stesso spazioso, costruito partendo dall’e-Platform 3.0 avanzata di BYD. SUV di segmento C, ATTO 3 vanta un’innovazione BYD per gli EV (la pompa di calore di serie) che combina estetica, intelligenza ed efficienza con una gamma di funzionalità di sicurezza, tra cui la Blade Battery. Gli interni garantiscono un’esperienza completamente digitale e connessa. Il design espressivo e divertente, dal gusto moderno, caratterizza le linee di BYD ATTO 3 che, anche grazie ai suoi cerchi in lega, è destinato a distinguersi nella sua categoria. ATTO 3 rappresenta una scelta versatile e accattivante per molti clienti europei.

Michael Shu, General Manager e Managing Director di BYD Europe e International Cooperation Division, è orgoglioso di presentare i veicoli passeggeri BYD in Europa. “BYD TANG è stato lanciato in un mercato pilota, la Norvegia, nell’agosto 2021 e a luglio 2022 era già il secondo SUV di segmento E più venduto nel paese. Con un’offerta di diversi modelli, BYD è ora pronta per espandersi in Europa. Siamo lieti di fornire ai clienti europei le tecnologie leader a livello globale all’interno della nostra gamma di veicoli passeggeri a nuove energie. Grazie all’approccio incentrato sul cliente, siamo impegnati appieno in questo mercato e accogliamo con calore le collaborazioni con i principali rivenditori esperti in Europa. Attraverso i nostri partner locali e altri attori della filiera, miriamo a fornire un prodotto riconoscibile assieme al più elevato livello di assistenza clienti e di servizio tecnico post-vendita. Sono tempi straordinari per BYD e per le opzioni di mobilità elettrica in Europa”.

L’esperienza BYD nelle batterie di alimentazione e nella tecnologia innovativa

Lo stato dell’arte dell’innovazione tecnologica di livello globale è parte integrante dei veicoli passeggeri BYD. Negli ultimi decenni, BYD si è incentrata sulla padronanza delle tecnologie avanzate che andavano dalle batterie al ferro-litio-fosfato prive di cobalto, ai motori elettrici, passando per i sistemi di controllo elettronico e i chip di classe automotive. Dall’incessante attività di ricerca e sviluppo di BYD è nata l’inedita Blade Battery che sta rivoluzionando la sicurezza, la durata e le prestazioni nel settore EV. Tutto ciò è in stretta sinergia con la competenza BYD nella tecnologia di propulsione elettrica (BYD ha sviluppato una e-Platform 3.0 ultra intelligente di ultima generazione) per ottenere il massimo in termini di efficienza di sistema e intelligenza integrata nel veicolo. Nell’insieme, questa tecnologia integrata è stata sviluppata per fornire prestazioni ottimali e una migliore esperienza di guida. BYD dispone della catena di fornitura verticale per l’integrazione fluida e il controllo totale della produzione, compresa quella dei semiconduttori.

BYD: un’esperienza già consolidata in Europa

Il mercato europeo non è del tutto nuovo per BYD. La sede europea di BYD si trova nei Paesi Bassi, suo quartier generale dal 1998 e che conta filiali in diversi Paesi europei, nonché una struttura di produzione high-tech per le fiorenti attività eBus in Ungheria. Durante questo periodo, BYD ha sviluppato diverse collaborazioni con partner europei e ha raggiunto una conoscenza approfondita delle aspettative dei clienti in Europa.

BYD (Build Your Dreams) nasce nel 1995 come pioniere nella tecnologia delle batterie. BYD è la prima e unica azienda al mondo a fornire soluzioni per veicoli elettrici per tutto il mercato. La mission di BYD è di cambiare il mondo creando un ecosistema completo di energia pulita in grado di ridurre la dipendenza globale dai combustibili fossili. Oggi, la società introduce anche una gamma di autoveicoli passeggeri elettrici tecnologicamente avanzati per i clienti in Europa. Una rete di partner rivenditori europei che offrono distribuzione regionale, vendite e servizi di post-vendita da strutture locali, nonché piattaforme web online è alla base di questa espansione. Leader di questa innovazione tecnologica, BYD si impegna a fornire soluzioni sicure ed efficaci volte a ridurre l’inquinamento dalle emissioni di carbonio e a far fronte al cambiamento climatico, sostenendo l’iniziativa Cool the Earth (Raffreddiamo il pianeta) di 1 °C.

Gamma BYD

CaratteristicheBYD ATTO 3BYD TANGBYD HAN
Dimensioni (L/P/A) (mm)4455/1875/16154870/1950/17254995/1910/1495
Passo (mm)272028202920
TrazioneAnterioreintegraleintegrale
Velocità max (km/h)160180180
Potenza (kW)150380380
Accelerazione 0-100km/h (s)7,34,63,9
Dimensioni ruote (cm)45,72 cm (18”)55,88 cm (22“)48,26 cm (19”)
Autonomia (km)420 (combinato WLTP)400 (combinato WLTP)521 (combinato WLTP)
Bagagliaio (l)440/1338235/940/1655410
Posti a sedere (occupanti)575
Tipo di batteriaBlade Battery BYD (LFP)Blade Battery BYD (LFP)Blade Battery BYD (LFP)
Capacità nominale (kWh)60,4886,485,4
Ricarica CC, (30-80% min)293030
Tettuccio panoramicoStandardStandardStandard

“Castrol su Marte”: la serie podcast che racconta di persone, viaggi e scoperte spaziali e non solo

  • La serie podcast “Castrol su Marte” presenta le storie di persone divenute fonte di ispirazione che raccontano come operano in ambienti estremi come lo spazio profondo
  • Gli oli e i lubrificanti Castrol vengono utilizzati a 400 milioni di chilometri dalla terra, sul rover Perseverance per la missione su Marte della NASA; gli ascoltatori potranno seguire i racconti degli astronauti e di altri protagonisti su come si lavora in situazioni di grandissima pressione
  • Castrol EDGE per autovetture dimostra eccellenti perfomance per una protezione superiore
  • Scopri di più sulla serie podcast “Castrol su Marte qui

Cornaredo (Milano), 30 agosto 2022 – Castrol ha lanciato “Castrol su Marte”, una nuova serie podcast in cui le persone diventano fonte di ispirazione, raccontando la loro storia e illustrando quali sono le doti necessarie per riuscire a lavorare in condizioni estreme sul nostro pianeta e nello spazio. Dagli astronauti ai piloti professionisti, tutti i protagonisti dei podcast si spingono continuamente oltre i propri limiti mentali e fisici, in terra, in mare o nello spazio.

In questo momento, gli oli e i lubrificanti Castrol sono utilizzati a 400 milioni di chilometri da qui, a temperature fino a -153 °C, sul rover Perseverance della NASA atterrato su Marte. I grassi Braycote e gli oli Brayco, appositamente sviluppati da Castrol, garantiscono la lubrificazione essenziale per strumenti scientifici di fondamentale importanza, come una stazione meteo, uno spettrometro a raggi UV e un registratore di immagini microscopiche a laser. Una cosa è certa: che siano scelti dalla NASA per missioni di esplorazione lontane oppure dagli automobilisti per la loro auto, i prodotti Castrol offrono sempre livelli estremamente elevati di durata.

Disponibile sul nuovo canale PodBean di Castrol e su tutte le principali piattaforme in streaming, la serie è composta da otto episodi nei quali intervengono, tra gli altri, gli astronauti Sandra Magnus e Robert Thirsk, che raccontano in che modo hanno affrontato le condizioni estreme dello spazio, e Sarah Cruddas, giornalista scientifica esperta di spazio, conduttrice televisiva di caratura internazionale e autrice pluripremiata, che descrive le difficoltà che il rover Perseverance si trova ad affrontare durante la sua straordinaria missione su Marte.

Più vicini a noi, i piloti Sam Bird (Formula E) e Gus Green-Smith (Campionato del mondo di rally) illustrano le qualità necessarie per vincere nelle gare motoristiche di alto livello, mentre David Eyton, ex responsabile dell’innovazione e progettazione di bp, racconta il proprio punto di vista sulle difficoltà affrontate da ingegneri e scienziati nello sviluppare prodotti che devono resistere a pressioni estreme.

Castrol ha deciso di realizzare la serie podcast “Castrol su Marte” a seguito di un sondaggio che ha evidenziato che il 35% di coloro che ascoltano regolarmente podcast è interessato ad argomenti legati alla tecnologia e alla scienza*. La serie ha già ricevuto il primo premio nelle categorie “Documentary” e “Technology” ai prestigiosi Communicator Awards.

Elizabeth Jones, Global Communications di Castrol, ha dichiarato: “Attraverso le coinvolgenti storie di chi vive le grandi sfide in prima persona, gli ascoltatori possono scoprire quali doti servono per avere successo in condizioni di estrema pressione”.

Durante il podcast di cui è protagonista, Robert Thirsk ha raccontato: “I voli spaziali a cui ho partecipato sono stati difficili e mi hanno portato al mio limite fisico, mentale ed emotivo. Ci sono molte cose da tenere sotto controllo durante il lancio e inoltre, se individuiamo un malfunzionamento, dobbiamo agire in pochi secondi per salvare la navicella, la missione e le nostre vite”.

Gli oli e i lubrificanti Castrol sono utilizzati sui mezzi che trasportano queste persone molto speciali nello spazio, sulla terra o nel mare. Livelli superiori di protezione e durata simili a quelli di questi prodotti sono offerti anche dalla gamma Castrol EDGE.

Castrol EDGE con Fluid TITANIUM Technology™ si trasforma dal punto di vista molecolare per essere più forte sotto pressione, mantenere separati i componenti metallici e ridurre l’attrito. Quando la pressione si allenta, l’olio ritorna allo stato fluido. Più forte quando sotto pressione, Castrol EDGE con Fluid TITANIUM Technology™ abbassa del 20%** l’attrito che riduce le prestazioni.

Gli ascoltatori possono accedere gratuitamente alla serie podcast “Castrol su Marte” attraverso il sito web di Castrol*** e le principali piattaforme di streaming.