Pietro Pons gela gli avversari nell’ultimo atto del Rotax Max Challenge Italia e conquista il titolo tricolore a Jesolo

Non lasciando il minimo spazio agli avversari, il kartista torinese, alfiere di Onyx Motorsport Academy, fa sua gara e titolo italiano Rotax staccando il biglietto per la finale mondiale in Bahrain

JESOLO (VE),  domenica 19 ottobre – Arrivare acciaccato all’ultima gara della Serie Rotax Max Challenge Italia che si è svolta nel fine settimana del 17-19 ottobre sulla pista Azzurra di Jesolo non ha fermato Pietro Pons, alfiere di Onyx Motosport Academy, dall’effettuare una gara come piace a lui. Miglior tempo nelle qualifiche ufficiali, successo in Gara-1, successo in Gara-2, successo in Finale. Alla fine è Campione Italiano della Categoria Senior Rotax scavalcando l’avversario di sempre che si era presentato alla gara veneta al comando.

E dire che Pietro Pons è arrivato a Jesolo con un doloroso problema a due costole, ferite nei mesi scorsi in allenamento che, oltre a farlo soffrire, lo hanno condizionato nelle prestazioni nelle ultime due gare a Sarno e Viterbo, corse in cui il pilota torinese non era riuscito a imporsi perdendo la leadership del campionato. “Nonostante tutto mi sono presentato a Jesolo con la ferma volontà di vincere a ogni costo per conquistare questo titolo italiano. A causa dei problemi alle costole ero meno in forma degli avversari, non essendomi potuto allenare come era necessario; inoltre non  ho una buona storicità a Jesolo che, guardando ai risultati passati, non è fra le mie preferite”.  Lo studente liceale torinese, però, sa pensare positivo, e non si lascia andare in recriminazioni dei se e dei ma, affidandosi alle sue doti di pilota e al kart curato dal team ravennateLKA di Filippo Laghi.

Casco in testa, Pietro Pons fin dall’inizio stacca il miglior tempo nelle prove di qualificazione con un giro magico e, partendo dalla pole position, vince Gara-1 con 1’462 di vantaggio che gli dà la possibilità di ripartire in pole in Gara-2, che lo vede ancora vincitore aumentando addirittura il divario con il più veloce degli inseguitori: 1’783. Si consolida l’ottimismo in Pietro Pons e nel suo team. Ma bisogna fare meglio degli altri 33 piloti qualificati alla finale, pronti a superare, in qualsiasi modo, il pilota torinese. Pietro Pons però non si fa sorprendere al semaforo verde e scatta al comando allungando immediatamente per non correre rischi nella bagarre che si sta sviluppando alle sue spalle, e dopo 22 giri arriva sotto la bandiera a scacchi con 3”112 di vantaggio, un divario che raramente si vede nel mondo dei kart. Alla fine undici punti di vantaggio danno a Pietro Pons il titolo italiano della Serie Rotax Max Challenge Italia e il ticket per la finale mondiale Rotax di Bahrain che per una settimana, dal 29 novembre al 6 dicembre, vedrà confrontarsi i migliori piloti Rotax del mondo di tutte le categorie