La riscoperta delle Valli della Carnia

Ieri le ricognizioni autorizzate sul percorso. I concorrenti, impegnati a raccogliere le note per le prove, hanno comunque l’opportunità di ammirare un paesaggio “speciale”. immagine Pro One Media

Ampezzo (UD), 25 settembre 2025_ Primo dei tre giorni di febbre motoristica per l’11° Rally Valli della Carnia. Ieri gli equipaggi erano impegnati nelle ricognizioni autorizzate sul percorso, con vetture stradali e il pieno rispetto delle norme di circolazione. Non solo per non incorrere in sanzioni, ma per recare meno disturbo possibile ai residenti. Domani salirà decisamente la temperatura quando, dopo il completamento delle verifiche sportive e tecniche, lo shake down “Feltrone” (dalle 9 alle 13) darà le prime indicazioni sullo stato di forma dei concorrenti e delle loro auto. Il test che per molti è un vero e proprio “risveglio agonistico” dopo settimane o mesi di stop dalle gare. Persino il n.1, Andreas Mikkelsen, pur con un curriculum iridato, è alla sua prima uscita stagionale, in quello che per lui è un anno sabbatico in proiezione di un programma di rilancio ufficiale come pilota Skoda su un esemplare di Fabia RS Rally2 Evo gestito dalla friulana BC Vision Motorsport. Proverà emozione l’asso norvegese? “Credo proprio di sì, lui come gli altri, anche se a un diverso livello” sentenzia Matteo Bearzi, presidente di Carnia Pistons, “perché quando ti stringi la cintura e diventi tutt’uno con la macchina, entri nella dimensione racing e il cuore comincia a battere più forte”. Domani sera la partenza ufficiale alle 18 e in successione le prove speciali 1/3 “Monte Pura” (13,60 km, start ore 18:19 e 21:26) e 2/4 “Voltois” (2,32 km, start 19:00 e 22:07). Il crono spettacolo da Ampezzo alla frazione di Voltois sarà come sempre l’appuntamento gioioso del tifo in piazza e nelle prime curve in discesa. Partire tra due ali di folla è un surplus di adrenalina negli abitacoli, nessuno può rimanere indifferente. Sabato toccherà alle ps 5/7 “Verzegnis” (7,49 km, start 11:31 e 15:41), 6/8 “Val di Lauco” (21,09 km, start 12:10 e 16:20), marcare i distacchi e decretare il vincitore di gara, dell’International Rally Cup e di tutte le altre classifiche della serie Pirelli che ha assegnato per il secondo anno consecutivo l’onore di finale a massimo coefficiente (1,5) al Rally Valli della Carnia. “Siamo felici del connubio con Carnia Pistons – sottolinea Loriano Norcini, patron di Irc – per la degna conclusione del nostro 2025 in cinque gare, Elba, Taro, San Martino di Castrozza, Casentino, Valli della Carnia, tutte di alto livello tecnico e in contesti mirabili, così da promuovere il territorio di riferimento”.