Definito il programma del 32° Rally Alto Appennino Bolognese

Ferma dal 2019, la iconica gara emiliana vedrà una nuova vita il 13 e 14 settembre, grazie all’impegno della MaremmaCorse 2.0, cui è stata demandata l’organizzazione da parte del tessuto sportivo locale. L’evento sarà valido quale ultima prova della Coppa Rally di zona 6 e torna grazie al significativo sostegno dell’Amministrazione Comunale di Castiglione dei Pepoli che lo intende come importante veicolo di promozione per il territorio. Saranno previste anche le auto storiche e le “classiche”. Nella foto: Simone Brusori in azione nell’edizione 2019

30 luglio 2025 – C’è sempre più fermento, intorno al Rally Alto Appennino Bolognese, il celebre RAAB, che dopo una pausa di sei anni, dal 2019, il 13 e 14 settembre, torna sulla scena nazionale, con sede a Castiglione dei Pepoli (Bologna).

Un ritorno in grande stile, visto che è stato subito inserito al rango di validità per la Coppa Rally di Zona 6, di cui questa  32^ edizione sarà l’ultimo impegno di stagione.

Gara iconica che ha scritto molte pagine di grande storia rallistica, ha l’organizzazione demandata alla struttura toscana di Follonica MaremmaCorse 2.0, sullo stimolo del tessuto sportivo locale, con in prima fila Simone Brusori, Cesare Cacciari e Gilberto Simonetti ,che da tempo ambiva a rivedere viva la competizione e proseguire la tradizione.

Oltre alle vetture “moderne” saranno previste sia le auto storiche che le “auto classiche”, secondo la nuova normativa internazionale che guarda alle vetture prodotte dal 1991 al 2000.

È in programma un totale di nove prove speciali: due da ripetere tre volte, una da ripetere due volte più una “super prova speciale”. In totale la distanza competitiva è di 64,370 chilometri sui 237,150 dell’intero tracciato. Il disegno del percorso andrà a rispecchiare la tradizione della gara, che dal 1976 ha visto correre “nomi” come Magnani, Pasutti, Betti, Leoni, Alessandrini, fino ad arrivare ai giorni più recenti con Bandieri, Fontana, Sossella, il locale Brusori, il toscano Luciani, i reggiani Vellani e Rusce, ultimo vincitore nel 2019, con una Skoda Fabia R5.

Fulcro della competizione sarà Castiglione dei Pepoli, la cui Amministrazione Comunale ha risposto con grande entusiasmo a questo importante ritorno rallistico e dove avranno luogo partenza e arrivo.  Si partirà con la fase “calda” del programma con l’apertura delle iscrizioni, prevista per mercoledì 13 agosto (chiusura il 5 settembre), poi si passerà alla parte pratica da giovedì 11 settembre con la distribuzione dei documenti agli equipaggi al Municipio di Castiglione dei Pepoli.  

Venerdì 12 settembre, si proseguirà con la distribuzione dei documenti e con la prima sessione di verifiche amministrative che si svolgeranno ancora al Municipio di Castiglione dei Pepoli. In contemporanea, e per tutto il giorno, avranno luogo le ricognizioni del percorso nel pieno rispetto del Codice della Strada e sotto controllo di ufficiali di gara e Forze dell’Ordine.

Sabato 13 settembre, di nuovo verifiche amministrative e verifiche tecniche, queste ultime previste in Piazza della Libertà a Castiglione dei Pepoli, con orari definiti. In contemporanea di svolgerà lo “shakedown” (il test con le vetture da gara) in località “Sparvo” e si passerà poi, al tardo pomeriggio, alla partenza, dalle ore 18,31, sempre da Piazza della Libertà. Seguirà la “super prova speciale” di circa 1,5 Km dopodiché i concorrenti chiuderanno la giornata con l’ingresso nel riordinamento notturno. L’indomani le restanti sfide, con uscita dal riordino notturno a partire dalle ore 8,00 ed arrivo finale, sempre in Piazza Libertà a Castiglione dei Pepoli dalle 16,35.