Conferme e consensi per la seconda edizione dell’Autogiro dell’Umbria
Da Spoleto a Spoleto vince una A 112 del 1970.
Terni 11/5/2025. La seconda edizione dell’Autogiro dell’Umbria organizzato dal Cames di Spoleto e dal Borzacchini Historic club Terni ha consegnato la vittoria, al termine di un acceso confronto sui pressostati della regolarità a Paolo Pieroni al volante di una A 112 del 1970. La riuscita manifestazione motoristica, iscritta a calendario Asi come evento turistico culturale con prove Trofeo Vittorio Zanon, ha perfettamente coniugato l’aspetto agonistico con quello turistico offrendo ai 30 equipaggi iscritti, provenienti da tutta la Penisola, un interessante spaccato storico culturale della terra umbra.
Nella graduatoria assoluta alle spalle del vincitore si sono piazzati gli equipaggi Valentini-Valentini su Mini Cooper del 1972 e Marchetti-Pellegriti su A 112 del 1972. Al quarto e quinto posto si sono classificati Veralli-Anselmicchio su A 112 Abarth del 1974 e Paradisi-Mancinelli su Triumph TR3B del 1962. Tra le youngtimer ha prevalso, decima assoluta, una Mercedes SLK del 1999 di Paparella-Di Maio. Il percorso, che si è articolato nella parte sud orientale della regione Umbria, ha toccato alcuni dei Borghi più belli d’Italia, compresa un’apprezzata visita all’incantevole e suggestiva Rasiglia, la piccola Venezia dell’Umbria.
Con partenza da Spoleto sabato 10 maggio gli equipaggi si sono diretti verso Passo d’Acera, transitando per Borgo Cerreto, Avendita, Cascia, Scheggino, Terni, per poi fare ritorno a Spoleto. Il giorno dopo, con partenza sempre da Spoleto sono transitati per Forca di Cerro, Avendita, Foligno, Montefalco con arrivo finale ancora a Spoleto. Di buon livello anche il parco macchine tra le quali vanno rimarcate una MG VA del 1938, una Alfa Romeo 1900 del 1956, due Ferrari, un 348 TS del ’92 ed una Testa Rossa del 1986, una Lancia Aurelia B50 del 1950, una Triumph TR3B del ’62, una Peugeot 504 del 1970.